Oggi qualche cartina. Ieri sera ho visto Report, probabilmente la più bella trasmissione di reportage visibile sulla Rai. Si parlava del PIL, quell'indice economico a cui tutti fanno riferimento e che non indica un realtà un bel niente al di fuori della disponibilità finanziaria di un paese. La cosa avrebbe forse un senso se quella disponibilità fosse ripartita in modo equo, ma visto che questo non è il caso — e che anzi lo è sempre di meno — l'indice del PIL serve solo a dare buona coscienza ai farabutti.
Nella trasmissione appariva ad un certo punto un rappresentante dell'associazione Sbilanciamoci! (http://www.sbilanciamoci.org). Sono andato a cercarmi il loro sito ed ecco alcune cartine interessanti nelle quali l'Italia appare geograficamente modificata in funzione dei dati scelti. Le cartine traducono visivamente l'indice QUARS, ovvero indice di Qualità dello Sviluppe Regionale. Per informazioni sui parametri impiegati potete riferirvi alla pagina http://www.sbilanciamoci.org/index.php?option=com_content&task=view&id=864
Per vedere meglio le cartine, potete andare a
Prima cartina, quella dell'ambiente.
Le regioni che sembrano avere un ambiente sano sono il Trentino, la Valle d'Aosta, l'Umbria e un po' meno la Toscana. Lombardia, Piemonte e Veneto fanno chiaramente schifo.
Seconda cartina, quella dei diritti di cittadinanza.
Anche qui Trentino, Val D'Aosta e Umbria stanno bene, insieme al Friuli e alla Sardegna. Pessime notizie invece per Campania, Toscana, Lazio, Emilia-Romagna.
Terza cartina, quelle delle pari opportunità.
Situazione sempre buona per Valle d'Aosta e Friuli, ma anche per Liguria, Toscana, EmiliaRomagna e l'Umbria. A schifio, come sempre, buona parte del sud e le isole.
Di cartine così ce ne sono altre cinque. Andate a vederle, sono molto interessanti. E guardatevi pure un po' del resto del sito, che fa bene alla salute, anche se piuttosto male al morale.